I punti di forza dei videoproiettori a tecnologia ibrida, Laser + LED, sono molteplici, così come lo sono le applicazioni dei diversi modelli progettati da Casio. Di seguito la testimonianza di Filippo Crema di Web Service, system integrator che ha realizzato un’installazione di successo presso il Museo Diocesano di Cuneo.


Web Service, Filippo Crema – www.webaudio.it

«Operiamo sul mercato dal 1976 e da dieci anni a questa parte ci stiamo occupando del mondo multimediale – esordisce Filippo Crema, direttore tecnico dell’azienda. Nell’arco degli ultimi anni, l’azienda ha seguito percorsi museali realizzando diverse installazioni, l’ultima delle quali abbraccia oltre 30 punti di visualizzazione. Si tratta di un progetto sviluppato in diverse sale, dislocate su più piani, nel Museo Diocesano di Cuneo. In questo caso la scelta è ricaduta sull’utilizzo dei videoproiettori Casio, a tecnologia ibrida. Nello specifico, ne sono stati scelti due modelli: l’XJ-M250 è l’XJ-ST145. Il motivo principale che ha condizionato la scelta di questi modelli è stata, senza dubbio, la tecnologia ibrida laser più led, di cui sono dotati, che garantisce tempi di vita intorno alle 20.000 ore, ad differenza delle 2/3.000 ore circa dei videoproiettori con lampada tradizionale. Benché questi videoproiettori abbiano un costo di acquisto iniziale più alto rispetto ai modelli standard, infatti, i costi di manutenzione nel corso del tempo vengono abbattuti in maniera rilevante, considerando una loro durata dieci volte superiore. Questo aspetto diventa ancora più rilevante in ragione dell’elevato numero di videoproiettori previsti lungo l’intero percorso. Oltre alla possibilità d’accensione e spegnimento rapido, un altro motivo che ha portato alla scelta di questi due modelli è associato all’allestimento del progetto, che prevedeva diverse installazioni sia a terra che a soffitto, con proiezioni su muro, pavimento e materiali trasparenti».

Lo scorcio di una sala del Museo Diocesano di Cuneo. L’installazione complessiva prevede 30 punti di visualizzazione realizzati con i modelli Xj-M250 e XJ-ST145