Il digital signage è entrato anche nelle sale cinematografiche per offrire servizi innovativi al pubblico. Le installazioni UCI Cinemas a Catania e Bicocca raccontate da Dario Sangalli di Sangalli Tecnologie. L’ingresso dell’UCI Cinemas a Catania.

«La prima installazione in Italia l’abbiamo fatta circa 14 anni fa». Così esordisce Dario Sangalli, fondatore e titolare della Sangalli Tecnologie, che racconta: «L’abbiamo realizzata all’UCI Cinemas di Bergamo. All’epoca, in Italia c’era soltanto l’Arcadia di Melzo, la prima multisala reale e la Warner a Vicenza. Gli obiettivi erano diversi: ad esempio, trasmettere i trailer dei film in onda e delle anteprime, consentire l’acquisto dei biglietti ai totem, comunicare la disponibilità dei posti a sedere di ciascuna sala, visualizzare le locandine in programmazione e i menù disponibili al bar. Tutte queste attività avevano come scopo migliorare la comunicazione ai propri clienti sostituendo l’ormai obsoleta carta e i cartelloni di cartone. Questa era la realtà di 14 anni fa: con loro abbiamo lavorato in tutti questi anni. Oggi UCI Cinemas ha più di 40 multisala sparsi in tutto il territorio; le più innovative e di riferimento sono Bicocca a Milano e Catania. Di recente abbiamo realizzato anche la multisala di Reggio Emilia, un’installazione più piccola rispetto a queste due. Per Bicocca si è trattato di una ristrutturazione, mentre per Catania l’installazione ha riguardato una location di nuova apertura».


UCI Bicocca, Milano

Il progetto di questo multisala milanese ha riguardato due zone: il box office e l’area bar. In quest’ultima zona le locandine che pubblicizzano i vari menù e le offerte speciali sono state sostituite da 20 monitor LG da 47” a cornice sottile, per rendere la proposta più attraente ed allettante grazie alla luminosità dei monitor e ad una grafica animata, aggiornabile a seconda delle necessità di marketing e commerciali. «Le immagini che scorrono sui monitor hanno un potere comunicativo particolarmente efficace – commenta Dario Sangalli – così dicono studi specifici realizzati a proposito. Sono così efficaci che se vengono posizionati in prossimità del bar, possono influenzare la scelta dei consumatori. L’area dei box office, invece, comprende 6 monitor LG da 65 pollici che visualizzano i film in programmazione, le eventuali promozioni, i posti rimasti liberi in ciascuna sala, ecc. Ai lati della biglietteria altri due monitor LG visualizzano i trailer».

UCI Cinemas Bicocca: l’area biglietterie e, sulla destra, un zona bar.

UCI Catania, presso Centro commerciale centro Sicilia

«L’installazione di Catania è più complessa – ci spiega Sangalli. ll progetto ha coinvolto tutti gli ambienti del multisala, a partire dall’ingresso per arrivare al bar e a corridoi di accesso alle sale: in totale sono 43 i monitor Full HD, con dimensioni variabili dai 42 ai 65 pollici. All’ingresso sono stati installati gli LG 55VS10, da 55 pollici; i monitor da 65”, modello LG 65VS10, sono presenti nella hall; la zona bar, invece, ospita dei 47” a cornice sottile, modello LG M47VS10. Sono stati posizionati in orizzontale, tutti affiancati per offrire immagini ad alta resa scenografica; infine, all’ingresso delle sale vi sono gli LG M42VS10L, in verticale. La scelta dei monitor ha tenuto conto della qualità cromatica e della luminosità, indispensabile per visualizzare nei dettagli ogni particolare dell’immagine, anche in condizioni critiche di luce ambiente critiche».


Sviluppo del business, evidenti i risparmi

L’installazione di monitor, tutti affiancati, contribuisce a rendere di particolare effetto scenografico il messaggio promozionale

Grazie al digital signage, l’obiettivo per un multisala è quello di sviluppare il business. Lo si può fare in due modi, parallelamente: sviluppando il fatturato e ottenendo dei risparmi. Nel primo caso l’efficacia di comunicazione dei monitor, se la qualità delle immagini e della grafica pubblicitaria è all’altezza della situazione, è funzionale a generare quell’euforia tipica dell’acquisto a impulso. Si viene coinvolti così tanto dal messaggio che ci si predispone naturalmente alla scelta consigliata. Il secondo aspetto riguarda il risparmio di carta e stampa. Se pensiamo a quanti volantini, brochure, cartelloni pubblicitari, ecc. erano necessari a generare una comunicazione soddisfacente fra i clienti viene facile comprendere quale economia oggi si possono realizzare grazie all’impiego dei monitor.


La configurazione dell’impianto

Un particolare dell’area bar a Bicocca, in totale sono 20 i monitor LG installati.

«Quando si affronta l’argomento correlato alla scelta e al numero dei player – ci spiega Sangalli – consigliamo sempre al cliente di prevedere un player per ogni monitor. In questo modo possiamo indirizzare ad ogni singolo monitor un contenuto dedicato. Se la proposta viene condivisa accediamo ad una moltitudine di configurazioni per visualizzare al meglio ogni tipo di messaggio promozionale o informativo. Possiamo così trasmettere lo stesso messaggio anche a gruppi di monitor, oppure no. E, nel caso i monitor sono affiancati fra loro a formare una lunga striscia orizzontale, le animazioni grafiche hanno ampio raggio d’azione. La scelta del modello di player è funzione dell’affidabilità e della facilità di programmazione del palinsesto: è sempre meglio scegliere soluzioni semplici ma affidabili per evitare di complicare la vita ai clienti».