Specializzati negli impianti di ricezione televisivi, satellitari e terrestri, ed installazioni multimediali e audio video, i professionisti di TV Service operano con professionalità sul territorio capitolino da quasi 25 anni.

«In questo momento il mercato ha bisogno di veri professionisti e la parola d’ordine è ottimizzazione – esordisce Stefano Russello, fondatore di TV Service. È questo l’argomento sul quale puntare piuttosto che parlare sempre di momento sfavorevole aspettando che in qualche modo passi in fretta. Siamo noi gli attori di questo mercato. Sembrerà paradossale, ma io prendo i momenti di flessione economica, come quello attuale, in modo molto positivo. L’andamento del mercato è un ciclo che inevitabilmente passa anche da questi momenti e a volte, per scherzarci un po’ su, dico ai miei colleghi che ogni tanto il mercato ha bisogno di fare la ‘pulizia del disco’ e addirittura, nei casi più estremi, ha la necessità di riformattarsi. Se al mercato offri la tua passione, è inevitabile creare i margini per un ritorno redditizio. Lo dico con dati di fatto, visto che nel 2012 ho assunto tre persone nuove e chiuso il bilancio con il 20% di fatturato in più; grazie ad un anno, però, caratterizzato da un intenso lavoro che alla fine mi ha riservato tante soddisfazioni. Dirò di più, è importante che il proprio team di lavoro sia coeso e si adoperi per il bene comune. A tal proposito, per comunicare nel modo più rapido e migliore possibile, ho aperto un blog ad uso interno attraverso il quale comunichiamo frequentemente per far fronte a tutte le esigenze del nostro punto vendita».


Un po’ di storia

«Io nasco come riparatore tecnico, iniziando a lavorare immediatamente dopo essermi diplomato come perito elettronico – ci racconta Russello. Ho aperto il mio primo centro assistenza nel lontano ’89, come riparatore tv, radio, videoregistratori, antenne, ecc., e pian piano ho messo in piedi tre laboratori di assistenza tecnica. Successivamente, quando ho cominciato a vedere nel carrello della spesa i televisori, in mezzo ai prodotti alimentari, ho capito che era finita un’epoca. Da lì, è iniziata in modo preponderante l’era del satellite, che ho deciso di cavalcare sin dal primo momento e oggi eccomi qui a collaborare con Sky».



Il punto vendita

Lo Sky Service, da dieci anni, serve il territorio di Roma e provincia

«Il punto vendita, a parte la mia supervisione, è gestito da sette dipendenti, oltre all’ausilio collaborativo di una decina di installatori esterni. Ci sono due aree adibite ai clienti, il magazzino e il negozio vero e proprio, frequentato per lo più da utenti finali, l’80% dei quali, una volta dentro, richiede un servizio legato a Sky, relativo al contratto piuttosto che ad una soluzione o più semplicemente ad un’assistenza tecnica. Per i clienti installatori, invece, abbiamo allestito un magazzino adiacente al punto vendita. Naturalmente, il magazzino è il punto di appoggio anche per i nostri installatori, per ordini di lavoro e carico scarico materiali ad essi connessi. Oggi, TV Service è in grado di coprire tutta l’area di Roma, prevalentemente la zona sud della città».


Il rapporto con Sky

Il punto vendita è gestito da un gruppo di sette professionisti

«Siamo soddisfatti del rapporto con Sky e, soprattutto, ci sentiamo supportati da un vero e proprio gruppo di professionisti. L’azienda si adopera a fare continui studi di mercato e ci fornisce costantemente delle indicazioni utili ad indirizzarci nel nostro lavoro. È ovvio che man mano che lo sviluppo tecnologico accelera le sue mosse, bisogna avere l’intelligenza di cambiare per rimanere al passo con l’innovazione. E la fortuna dell’installatore Sky, oggi, è quella di poter entrare dentro la casa dei propri clienti; probabilmente, questo, è diventato quasi un privilegio esclusivo, un motivo in più per operare con la massima professionalità e dar modo allo stesso cliente di diffondere l’informazione che Sky è sinonimo di garanzia e correttezza professionale».


L’era della connettività

«Oggi siamo entrati in modo deciso nel mondo della connettività – afferma Stefano Russello – ed è importante essere aggiornati e stare dietro a tutto quello che di innovativo può portare. È un mondo nuovo che coinvolge sempre più dispositivi, compreso il televisore. Basti pensare al decoder Sky che non è più quello di una volta, oggi rappresenta un vero e proprio computer».


Tre domande a Stefano Russello

Quanto è esigente il cliente oggi?
«Partiamo da un presupposto importante: il cliente oggi è informato, conosce la tecnologia e pretende un servizio di tutto punto. E Sky, senza dubbio, può soddisfare appieno queste esigenze. Non solo, da operatori del settore, si punta a far vivere al cliente un’emozione completa, a metà tra video e audio».

Quale ruolo gioca la formazione nel suo mestiere?
«È fondamentale! Negli anni, tra le altre, ho partecipato a tutte le tappe di Impronta Digitale di Sky, che consiglio peraltro a tutti i miei colleghi. Sky è un’azienda all’avanguardia e dedica molto spazio alla formazione dei suoi partner e collaboratori».

Quanto è difficile, ancora oggi, l’approccio con gli amministratori?
«Diciamo che c’è ancora molto da lavorare, e un ruolo fondamentale in questa situazione lo gioca senza dubbio l’installatore. È lui il consulente che più di ogni altra figura preposta rappresenta l’interfaccia principale, sul posto, per un’azienda».