La tecnologia Solid Shine Laser di Panasonic declinata sul sensore d’immagine 3LCD. Sei modelli per due risoluzioni: WXGA e WUXGA e tre luminosità: 8000, 6500 e 5500 lumen. Target di riferimento: aule scolastiche, corsi di formazione e sale riunioni.


Le serie PT-MZ770 e PT-MZ670 si contraddistinguono per la tecnologia Solid Shine laser di Panasonic applicata alla sorgente d’immagine 3LCD, un’efficienza luminosa superiore, un rapporto di contrasto dinamico elevato (3.000.000:1), ottica intercambiabile (rapporto di tiro da 1,66 a 15,39) e una silenziosità di soli 28/26 dB, valore particolarmente basso e adeguato ad ambienti dove l’attenzione degli studenti e il coinvolgimento dell’insegnante devono ottenere il miglior risultato. 
Altri contesti che traggono vantaggio dalla presenza di un videoproiettore silenzioso sono le aule dei corsi di formazione e le sale riunione/conferenza. 
Infine, il costo totale di possesso (TCO) ridotto ai minimi termini grazie alla presenza dell’illuminazione laser e al Filtro Eco riutilizzabile.




Solid Shine Laser + 3LCD: immagini ben visibili e dettagliate, anche in ambienti luminosi


La tecnologia laser+fosfori, sviluppata da Panasonic con l’engine ottico 3LCD genera immagini di alta qualità, sempre ben visibili anche in ambienti dove l’illuminazione artificiale è elevata: testi, grafica e contenuti video dai colori saturi, di elevato contrasto. 

I diodi laser della matrice d’illuminazione determinano un rapporto di contrasto molto elevato (valore dinamico di 3.000.000:1) perché la loro potenza luminosa varia in base alla luminosità delle immagini, a differenza di quanto accade nei proiettori a lampada, dove la lampada è sempre accesa alla massima luminosità. 

La funzione Daylight View Basic migliora i dettagli delle immagini nelle aree più scure, dettagli difficili da decifrare quando la luce ambiente è particolarmente elevata. Un sensore integrato nel proiettore misura la quantità di luce presente e trasmette i parametri alla funzione Daylight View Basic che interviene sui mezzitoni per migliorare la leggibilità. Il Detail Clarity Processor 4, invece, analizza ogni singolo fotogramma per migliorare la leggibilità nelle aree ad alta densità di dettagli, riducendo anche il rumore. Infine, la regolazione fine dei colori (3 o 7 colori diversi) utile per uniformare la colorimetria in modalità multiproiezione.


Manutenzione ai minimi termini, funzioni ECO per ridurre i consumi e allungare la vita


Sono quattro i punti di forza che ruotano attorno ai concetti di manutenzione e consumi ridotti: 
– sorgente laser operativa per 20mila ore. Determina un significativo taglio dei costi di gestione, manodopera e smaltimento delle parti di ricambio rispetto ai proiettori a lampada. 
– cabinet resistente alla polvere. Il percorso dell’aria necessaria a raffreddare il videoproiettore, a senso unico, garantisce una migliore tenuta ermetica dell’engine ottico alla polvere. 
– eco filter elettrostatico. Il filtro dell’aria integra un micro filtro ad azione elettrostatica per trattenere le particelle di polvere più minute. Il filtro dell’aria ha un’autonomia di 20mila ore e può essere lavato due volte prima di dover essere sostituito. 
– controllo intelligente della sorgente luminosa. Per migliorare l’efficienza energetica, quando il proiettore si trova in ambienti poco o per nulla illuminati riduce automaticamente la resa luminosa così come quando non viene rilevato alcun segnale in ingresso.


Ottiche intercambiabili, motorizzate

Il parco ottiche compatibili comprende 4 modelli, con rapporto di tiro da 0,80 a 7,20:1, con zoom e messa a fuoco motorizzati. La funzione Lens Shift, anch’essa motorizzata, consente uno spostamento in alto/basso del 67% e destra/sinistra del 35%, valori riferiti all’ottica standard con rapporto di tiro 1,6÷2,8:1.


Multi Monitoring & Control software gratuito

Consente di gestire via LAN fino a 2049 dispositivi, oltre a visualizzare 
la mappa del sistema e a consentire la ricerca automatica dei dispositivi da registrare. 
Le funzioni opzionali (gratuite per 90 giorni) segnalano l’avvicinarsi di malfunzionamenti, consentono il monitoraggio in tempo reale e il rilevamento delle anomalie con notifica, per pianificare l’intervento. 
Tutto ciò mette in condizione di prevenire eventuali problemi, aspetto che aumenta l’affidabilità complessità del sistema.


Proiezione wireless, Digital Link, Plug & Share

Con un modulo opzionale e l’App dedicata è possibile gestire la proiezione da device Windows, macOS, iOS e Android in wireless. 
Interessante anche la funzione Plug & Share per inviare via Wi-Fi la presentazione dal PC al proiettore. Il Digital Link (versione proprietaria dell’HDBaseT), lavora su tratte HDMI lunghe fino a 150 m con un cavo Cat 5e/6. Infine, la simulazione Dicom, la compatibilità 
PJLink (Class 2), Crestron Connected, Extron XTP e AMX D.D. e il suporto alla tecnologia LinkRay.