Viene verniciata nell’impianto di proprietà, basato su nanotecnologie e polveri poliesteri, è particolarmente resistente alla corrosione e rispettosa dell’ambiente; diventa Smart con l’amplificatore AGC 81942AG, opzionale.

Optica è la prima antenna completamente verniciata, con finiture particolarmente curate, ai massimi gradi di resistenza alla corrosione. La tecnica di passivazione ‘no rinse’ a base di resine organiche e derivati di titanio conferisce qualità protettiva e ambientale alla verniciatura a polveri dell’antenna. Realizzata con elementi di forma circolare, è completamente premontata per un rapido e semplice assemblaggio. È dotata di una risposta in frequenza che si estende dai canali 21 al 60; presenta una linearità evidenziata nel grafico riportato qui a lato e un elevato adattamento. Il suo design moderno, caratterizzato da linee morbide e curate, le dimensioni compatte e la verniciatura di colore bianco ne riducono al minimo l’impatto visivo/ambientale. L’antenna è particolarmente adatta in presenza di segnali deboli ed è ottimizzata per la ricezione della banda televisiva fino al canale E60; con l’aggiunta dell’amplificatore 81942AG, opzionale, diventa Smart.


Trattamenti sofisticati

Il grafico riporta l’andamento del guadagno in funzione della frequenza di lavoro.

Emme Esse è in grado di gestire all’interno sia il trattamento di pre-verniciatura e di verniciatura delle parabole che quello di passivazione delle antenne terrestri. Prodotti delicati da trattare, composti da elementi di materiali differenti, come l’alluminio e l’acciaio zincato, che richiedono un processo personalizzato. Nel caso dell’alluminio, ad esempio, per essere opportunamente preparato a ricevere una verniciatura deve subire una serie di passaggi che ne trasformino la sua superficie. Come l’attacco alcalino, che rimuove i grassi e una parte di alluminio per generare una mordenzatura; una serie di risciacqui e una disossidazione acida toglie gli ossidi presenti sull’alluminio preparandolo alla successiva passivazione ecologica, grazie ad un sottilissimo strato passivante che lo rende inerte, pronto a recepire la successiva verniciatura. Con queste azioni, anche dopo molto tempo, sulla superficie dell’alluminio non si sviluppa l’ossido che andrebbe a creare il distacco della vernice.