Grande affluenza di operatori per un evento che punta a diventare nel corso dei prossimi anni un riferimento per utenti finali, rivenditori e stampa nel settore della visualizzazione delle immagini, in tutti i campi verticali di applicazione.


Lo scorso 5 novembre 2014 allo Spazio Antologico di Via Mecenate a Milano, è andato in scena NEC Schowcase, l’appuntamento annuale dedicato a utenti finali, rivenditori e stampa, sviluppato in un’area espositiva con 12 scenari diversi, dove sono state mostrate soluzioni verticali per i vari ambiti: corporate, retail, education, bradcasting, fotografia, medicale, mussale, videoconference, ecc.

Uno Showcase innovativo dove non si è parlato più di singoli prodotti, ma di vere e proprie soluzioni integrate

La carrellata di novità ha riguardato:
– large format display da 98” X981UHD con risoluzione 4K
– display multi-touch da 80” V801TM
– nuovi large format display da 47” X474HB high brightness da 2000 cd/m2
– esclusivi display da 55” X554UNS con cornice di soli 3,9 mm da immagine a immagine
– nuovi proiettori con sorgente laser PX602UL e PX602WL con autonomia di 20.000 ore
– innovativa serie di proiettori PA che permette proiezioni in tutte le direzioni (verso soffitto, pavimento, muto, in verticale e orizzontale).

Le novità presentate da NEC hanno consentito lo spunto per fare alcune riflessioni sui nuovi scenari di mercato che si vanno delineando. E’ ormai assodato che la comunicazione visiva permea il nostro mondo, un universo quotidiano dove le parole sono indissolubilmente legate alle immagini.

Immagini che hanno lo scopo di veicolare informazioni ed emozioni attraverso una serie di media, in cui la componente video è sicuramente superiore a quella audio (televisione, smartphone, tablet, I-Pad, navigatore GPS, ecc.).
Anche il nostro linguaggio si è modificato, contraendosi ed adattandosi alle nuove regole imposte dalla tastiera. I messaggi mutano, i contesti cambiano, le modalità espressive si ampliano e gli scenari evolvono.

Un cambiamento epocale che NEC ha per certi versi anticipato, specializzandosi in mercati professionali verticali, dove valgono regole completamente diverse e dove è indispensabile perseguire l’eccellenza. Basti pensare alle caratteristiche tecniche costruttive che un monitor per digital signage deve possedere, per poter garantire un buon funzionamento in contesti, a dire poco challenging, come un fast-food o una stazione ferroviaria all’aperto. Oppure al livello di affidabilità che un’immagine usata nel settore della grafica o della radiologia medica deve possedere per azzerare i margini di errore nella diagnostica.

Standard senza pari, che NEC persegue da sempre, selezionando e avviando livelli di collaborazione strettissima con i suoi partner di mercato. Partner che hanno deciso di essere presenti in un contesto suggestivo e scenografico come lo Spazio Antologico di Milano, per presentare ed illustrare alcune soluzioni adottate nei contesti più diversi: retail, health-care, logistica, musei, control-room, videoconference.