Rappresenta una delle aree meglio strutturate nell’hinterland romano, con il migliore tasso urbano. Immersi nel verde sorgeranno 10 edifici con comfort e tecnologia di Classe A, già predisposti a ricevere i servizi Sky.

Programmare un investimento per acquistare la propria casa è il sogno di tutti gli italiani. E lo è ancor di più se il costo ipotizzato ad inizio lavori rimane confermato alla consegna dell’unità abitativa, senza la necessità di dover metter ulteriormente mano al portafogli per la progettazione di impianti avveniristici o per l’arredo degli ambienti. Insomma, puntare su una soluzione che possa realmente includere tutto, dai servizi di primo livello previsti all’interno dell’appartamento a quelli di maggiore comfort dell’ambiente circostante. Ed è esattamente con questi criteri che è stato ideato lo sviluppo di una nuova area dell’hinterland romano, quella del quartiere Mezzocammino, la cui progettazione include tutti i parametri per la messa in opera di uno spazio urbano dal volto moderno. Le stesse abitazioni sono state concepite per presentare un ventaglio completo di impianti, così come completa è prevista la consegna di ogni ambiente della casa, arredamento compreso, tramite una formula ben strutturata della quale parleremo nel corso dell’articolo.




Certificazione Sky Ready valore aggiunto per gli edifici

L’opera che andremo a descrivere attraverso questa case history è imponente, è strutturata in modo complesso e, pur essendo alle porte di una delle più grandi metropoli d’Europa, presenta uno scenario totalmente diverso da quello proposto dalla città capitolina. Partendo dal cuore abitativo, in un contesto immerso nel verde, nel nuovo quartiere è prevista la nascita di 10 edifici, per un totale di oltre 400 appartamenti. Le costruzioni presenteranno una certificazione rigorosamente in classe A, grazie alla dotazione di impianti d’avanguardia, e ogni immobile sarà predisposto per ricevere la tecnologia Sky. Tutte le palazzine dell’area residenziale, infatti, saranno dotate di certificazione Sky Ready e aderiranno al programma di allestimento che prevede la fruizione dei servizi satellitari, senza alcun intervento aggiuntivo successivo alla consegna degli appartamenti.

Nel quartiere Mezzocammino sorgeranno 10 edifici, tutti certificati Sky Ready.

Il quartiere Mezzocammino

L’area dove sorgerà il complesso residenziale si trova ad ovest di Roma, a pochi km dall’EUR, il noto quartiere capitolino. Sarà sviluppato su una superficie molto ampia, che contiene i resti di un’antica e frequentata strada romana, all’epoca posizionata a metà del cammino necessario ai romani per raggiungere il mare. È questa la ragione per cui oggi, l’intero quartiere, viene così denominato: Mezzocammino. In alcuni dei parchi della zona, sono ancora visibili i resti di questa strada antica. Il quartiere Mezzocammino è già stato dotato di diverse strutture ad uso pubblico:
– edifici scolastici
– chiesa
– centri commerciali e negozi
– centro sportivo polivalente
– mercato
L’intero quartiere presenta numerosi parchi attrezzati, alcuni dei quali già inaugurati e aperti al pubblico, mentre altri sono in fase di realizzazione. Mezzocammino presenta un tasso urbano molto basso: è stato stimato che alla fine dell’opera saranno presenti 72 abitanti per ettaro, una densità abitativa che raggiunge i livelli della Svezia, modello di riferimento tra le nazioni europee. Il tutto, servito da numerose aree adibite parcheggio che facilitano la circolazione stradale in varie zone.

Da sinistra: Fabio Vannoni (Responsabile di Area), Arch. Fabrizio Delle Fratte (Progettista),
Avv. Renato Trombetta (Direttore Commerciale), Ing. Mauro Valfredi (Project Manager Sky).

Concezione moderna dell’opera di urbanizzazione

Per esplorare i plus di una progettazione così articolata, abbiamo chiesto il supporto dell’Avvocato Renato Trombetta, Direttore Commerciale e Procuratore di Intereur Casa, società che si occupa della commercializzazione delle residenze previste in questa area: «Parlare di quartiere è quasi riduttivo vista l’espansione della superficie sulla quale di estende questo complesso residenziale – esordisce l’Avvocato Trombetta. Il programma edilizio previsto in zona Mezzocammino è stato varato nel 2005 ed è strutturato per dare lustro ad un’opera studiata di tutto punto. Vista la complessità degli interventi che vedranno coinvolte diverse realtà, tra unità residenziali e mondo commerciale, il periodo di realizzazione dell’intero progetto prevede un arco di tempo abbastanza ampio; ad ogni modo, sono già molte le attività portate a termine». Nel quartiere sono già aperti al pubblico alcuni negozi e attività commerciali tra cui bar, tabaccherie, ristoranti, pizzerie, parafarmacia; molte altre sono fase di allestimento o prossima apertura. Nel processo di urbanizzazione dell’area, una particolare attenzione è stata riservata alla progettazione e realizzazione del verde, sia come arredo stradale, con la piantumazione di numerosi alberi di varie essenze, sia per la realizzazione di parchi.


La domotica di capitolato per le Real Estate

Nell’edilizia moderna e di qualità la differenza viene fatta non soltanto dalla scelta di materiali e finiture di alto livello ma, anche e soprattutto, dalle dotazioni impiantistiche e domotiche adottate. Quanto più le varie funzioni e i servizi presenti nell’abitazione (ad esempio: la gestione dell’illuminazione e di serramenti motorizzati, la regolazione di riscaldamento e rarescamento, la distribuzione di rete dati e segnali, i dispositivi preposti alla sicurezza attiva e passiva, immagini di telecamere visualizzabili a distanza, ecc.) sono integrate all’interno di un’unica infrastruttura impiantistica, tanto più risulta possibile ottenere una casa davvero funzionale, al passo con i tempi e personalizzabile secondo le specifiche esigenze di coloro che l’abiteranno. In una casa di questo tipo sarà facile ricreare ‘scenari’ che adattano l’atmosfera ai vari momenti della giornata. I comandi per controllare le varie funzioni potranno essere normali pulsanti a muro, piuttosto che moderni touch screen multimediali o APP disponibili per tablet e smartphone, collegati alla rete Wi-Fi domestica o ad Internet, in grado di consentire la perfetta gestione della casa localmente o a distanza. BTicino ha oltre 20 anni di esperienza e di successo con la propria offerta di domotica MyHome, con più di 250.000 impianti realizzati con questo tipo di infrastruttura.
«Il programma MyHOME_Ready, rivolto alle società immobiliari più qualificate e dinamiche, prevede una collaborazione tecnica e di marketing per equipaggiare i nuovi interventi edilizi con dotazioni impiantistiche domotiche di capitolato, eventualmente ampliabili secondo le esigenze dai singoli acquirenti. – ci dice l’ing. Massimo Villa, responsabile Marketing Sistemi Residenziali di Bticino – In particolare, l’adozione del Cablaggio Multimediale di BTicino permette di realizzare abitazioni perfettamente conformi ai requisiti ‘broadband’ e pertanto in tutto e per tutto adatte ai requisiti richiesti dalla piattaforma multimediale Sky Ready».


Predisposizione ai servizi satellitari

Prima di inoltrarci nella descrizione di tutti i servizi che descrivono l’area di questo immenso quartiere, partiamo dall’interno degli edifici, per capire in che modo sono stati concepiti gli impianti e con quali modalità vengono proposte le unità abitative. Uno degli aspetti maggiormente ricercati dall’utente, all’atto dell’acquisto di un appartamento, è senza dubbio legato alla predisposizione dell’abitazione all’intrattenimento e alla connettività. Si è parlato di certificazione Sky Ready, un’investitura che coinvolgerà tutti gli edifici del progetto Mezzocammino. Vediamo nello specifico quali saranno i parametri con i quali saranno realizzati gli impianti d’antenna. La soluzione impiantistica prevede l’utilizzo di tecnologia SCR (Satellite Channel Router), che all’interno dell’appartamento permette di:
– Semplificare la distribuzione e ridurre gli ingombri di apparati;
– Dare massima flessibilità nella scelta del posizionamento dei ricevitori.
Questo apparato è in grado di distribuire i segnali DVB-S a diversi sintonizzatori (indicati solitamente come porte dell’SCR e che hanno numerosità variabile da 4, 6 o più), utilizzando un singolo cavo coassiale, attraverso la multiplazione in frequenza. Il funzionamento di questa tipologia di apparati si basa sull’assegnazione ad ogni sintonizzatore di una porzione di banda, allocata in 1ª IF [950-2150] MHz, fissa, la cui larghezza è approssimativamente quella di un transponder.


Livelli dei segnali garantiti

Quando uno dei sintonizzatori richiede un determinato canale appartenente ad un particolare transponder, un mixer lo converte nella frequenza di centro-banda dedicata a quel sintonizzatore. I transponder richiesti dai vari sintonizzatori, opportunamente convertiti, vengono così combinati ed incanalati verso gli STB. La parte finale della distribuzione, con il collegamento dei decoder al Multiswitch SCR, avviene tramite un semplice partitore che consente il passaggio di corrente su tutte le uscite. La piena compatibilità del segnale SCR con tutte le tipologie di decoder Mysky è sempre garantita, senza la necessità di particolari aggiornamenti del software, e i livelli dei segnali sono garantiti da due amplificatori di colonna e dalla possibilità di inserire sufficiente attenuazione ai piani più alti.


Tecnologia avanzata: un plus per gli appartamenti

«Se trent’anni fa l’idea di casa di lusso era associata alla presenza della maiolica firmata, oggi il plus di un’abitazione viene determinata dalla tecnologia – riprende la sua descrizione l’Avvocato Renato Trombetta. Oggi i materiali sono tutti di livello e la differenza la fa senza dubbio l’intero apparato domotico, spiccano le residenze che presentano tecnologie innovative, con possibilità di gestione tramite dispositivi mobili. È tenendo conto di questi fattori che sono stati sviluppati i progetti degli edifici del nuovo quartiere Mezzocammino: abitazioni tecnologicamente avanzate, fornite tutte con impianti di sicurezza e antifurto, con controllo anche da remoto, 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno. E in questo contesto si inserisce bene la piattaforma multimediale Sky Ready, che permette di dotare gli ambienti di ogni appartamento dei dispositivi necessari per fruire della tv satellitare. Una certificazione voluta da tutti e inserita a programma già in fase progettuale».


Certificazione energetica in Classe A

Tutti gli edifici previsti in costruzione in questa area, saranno certificati in Classe A. Gli appartamenti non prevedono l’uso di gas, ma di cucine a induzione, ed escludono qualsiasi fattore inquinante per l’ambiente. Le unità abitative saranno dotate di fan coil per la produzione di aria calda e aria fredda, tramite un sistema che sarà centralizzato, ma opportunamente gestito da ogni condomino a seconda delle proprie esigenze.


Tetti puliti: impianto centralizzato e coperture singolari

Due slide di IMPIANTUS ANTENNA TV, il software utilizzato per la progettazione dell’impianto TV Digitale Terrestre (DTT) e Satellite (SAT).

Dall’interno delle case, passiamo all’esterno, partendo dalla parte alta degli edifici: il tetto. Quello dei tetti è un aspetto molto sentito a Roma ed è punto cardine del nuovo processo di urbanizzazione di quest’area, affrontato in modo adeguato in fase di progettazione. Innanzitutto l’impianto centralizzato esclude l’installazione di una miriade di antenne sui tetti degli edifici. In più, le costruzioni commerciali presentano una copertura alquanto singolare, così descritta dall’Avvocato Trombetta: «Sui tetti degli negozi del parco commerciale ci saranno delle distese di erba. Pertanto, chiunque si affaccerà dalla finestra della propria abitazione, non vedrà più il classico ammasso di cemento o i tubi tipici dell’impianti di aria condizionata, solitamente posizionati nella parte superiore di queste strutture. Al contrario, potrà ammirare dei prati verdi oppure delle piscine, o addirittura assistere ad una partita di paddle; sono stati previsti infatti anche due campi da gioco. Tutto ciò restituisce ulteriore qualità al quartiere. Abbiamo deciso di cambiare tutto lo scenario, dunque, perché rispetto alla vista classica che si potrebbe avere affacciandosi da un piano alto di un qualsiasi quartiere di Roma, grazie all’impianto tv centralizzato, gli edifici non presenteranno il cumulo di antenne tipico degli edifici di fine ’900».



Progettazione assistita dell’impianto

L’Ing. Mauro Valfredi, Project Manager di Sky Italia.

Il software consente la progettazione assistita (wizard) di un impianto TV attraverso un percorso guidato che conduce il tecnico al corretto dimensionamento. Si procede con semplici step:
– Scelta della tipologia di impianto e descrizione l’edificio (numero di scale, piani, unità immobiliari…);
– Definizione della distanza tra i componenti per un primo calcolo automatico della lunghezza cavi;
– Selezione dei componenti (LNB, amplificatori, switch, divisori, prese, cavi).
Dall’input guidato il software restituisce automaticamente lo schema completo dell’impianto TV che può essere comunque modificato o personalizzato dal progettista. Il software calcola automaticamente il livello del segnale TV alle prese considerando le perdite o i guadagni di ogni componente e verifica che l’impianto sia correttamente dimensionato in base alla norma CEI 100-7. Il progetto dell’impianto TV è interattivo: posso modificare in ogni momento i componenti, posso aggiungere switch, prese satellitari, modificare il guadagno degli amplificatori per variare il livello di segnale in uscita e controllare il segnale alle prese TV in maniera dinamica. Il risultato è la compilazione automatica del preventivo completo di relazione tecnica, il disegno e computo dell’impianto con la distinta ed il costo di ogni componente. Inoltre è possibile esportare i dati per redigere la dichiarazione di conformità.
«Con questo software è possibile progettare l’impianto TV in maniera semplice e veloce con uno strumento informatico che nasce dalla collaborazione di due aziende leader: Sky ed ACCA» – ci dice Mauro Valfredi Project Manager – Head of Real Estate Market di Sky che ha seguito il progetto. «L’esperienza delle due aziende, rispettivamente nella produzione e diffusione di contenuti televisivi e nella progettazione di software per il settore tecnico, ha dato vita ad un prodotto unico per utilità e professionalità. Con questa ulteriore spinta il progetto Sky Ready diventerà sempre di più un sistema condiviso, un marchio di qualità per certificare gli impianti e le competenze di professionisti in grado di operare in un settore sempre più complesso».


Appartamenti già arredati

Una delle caratteristiche singolari, non propriamente comuni nella vendita di un appartamento, è relativa all’arredamento degli ambienti di ogni casa. Ce la spiega nel dettaglio l’Avvocato Trombetta: «L’idea di concepire preventivamente gli arredo delle case, è partita da una riflessione: solitamente, quello di comprare casa, per un utente rappresenta solo l’inizio di una serie di operazioni da eseguire, prima di poter vivere comodamente l’abitazione. Successivamente all’acquisto, infatti, subentra lo stress di comprare i mobili, capire se le misure sono congeniali e far fronte a spedizioni, arrivi, operai in casa per il montaggio, ecc. Per non parlare dell’installazione degli elettrodomestici, che spesso comportano lo spostamento di imbocchi e altre opere che ritardano la consegna definitiva dell’appartamento. Lo stesso dicasi per l’installazione della parabola o di nuove placchette da fissare al muro per poterci collegare il decoder. Insomma, tutte operazioni che spesso stremano qualsiasi acquirente. Nel caso degli edifici in questione, tutto è compreso e la casa viene consegnata pronta per essere vissuta. L’impianto televisivo è predisposto e ben distribuito nei vari ambienti, così come l’arredamento viene già scelto a monte tra un ventaglio di opportunità diverse offerte dal costruttore, dalla una cucina al soggiorno, passando per le camere da letto e i bagni. In questo modo, tutto viene posizionato in modo corretto durante la fase di costruzione. Oltretutto, al di là dell’aspetto emozionale di varcare la soglia di casa realmente finita, si va incontro ad un notevole risparmio anche sull’arredo della casa. In più, lo stesso immobile si qualifica ulteriormente, grazie ai terrazzi e relativi tendaggi che più o meno ripercorreranno linee d’arredo simili, evitando di macchiare sin dal principio l’immagine dell’edificio».


Si ringraziano per la collaborazione:
Avv. Renato Trombetta – www.intereurcasa.it
Guido Cianciulli – www.acca.it
Torrino Mezzocammino – www.torrinomezzocammino.it
Sky Italia – www.sky.it
progetto.costruttori@service.skytv.it
Ing. Massimo Villa – www.bticino.it