L’alto contenuto tecnologico di molte apparecchiature elettroniche presenti nelle nostre abitazioni richiede un adeguato livello di continuità e qualità all’’energia elettrica che le alimenta.

L’energia elettrica rappresenta un bene insostituibile, da cui dipende il nostro benessere in casa. Le apparecchiature oggi ‘indispensabili’ nelle abitazioni sono moltissime: elettrodomestici, telefoni cordless, automatismi elettrici (porte, cancelli etc), impianti di allarme, router wifi. Un improvviso blackout, rischia di bloccare la vita domestica, senza considerare i danni connessi al funzionamento di congelatore o frigorifero.


La soluzione UPS

Gli UPS, agendo come interfaccia tra la rete e le applicazioni forniscono al dispositivo da proteggere un’alimentazione elettrica continua di alta qualità, indipendentemente dallo stato dell’alimentazione. Un UPS è una fonte di alimentazione provvisoria che protegge di norma le apparecchiature più importanti.

Non solo assicura la continuità dell’alimentazione durante un blackout o un calo di tensione: molti dei più recenti sistemi di UPS “condizionano” l’alimentazione proveniente dalla rete pubblica correggendo i cali di tensione, le sovratensioni, le interferenze, i picchi e tutti gli altri disturbi dell’alimentazione.

Il limite dell’UPS per le applicazioni domestiche risiede nell’autonomia: infatti, la maggior parte degli UPS è stata studiata per la protezione delle apparecchiature informatiche, ove l’esigenza primaria è quella di salvare i dati e chiudere correttamente il sistema operativo. Per questo motivo è raro trovare in commercio UPS con autonomie superiori ai 30 minuti.


UPS Daker DK e Whad Legrand a lunga autonomia

Legrand presenta Daker DK e Whad, UPS on line doppia conversione con microprocessore DSP per garantire un controllo preciso e costante della erogazione dell’energia.
Progettati con tecnologia on line doppia conversione senza trasformatore, Daker DK e Whad restituiscono una elevata qualità dell’energia in uscita con rendimenti fino al 92%, tensione in uscita opportunamente stabilizzata e perfettamente sinusoidale, proteggendo così le tante utenze sensibili ai frequenti sbalzi di tensione. Grazie ai battery pack aggiuntivi, che garantiscono il raggiungimento di lunghe autonomie in poco spazio, è possibile fare fronte ai black out. Sono quindi ideali per evitare notevoli disagi agli utenti privati e a tutte quelle attività commerciali per le quali è prioritaria la disponibilità di una buona autonomia rispetto all’elevata potenza.


Breve guida ai rischi dovuti alla scarsa qualità dell’elettricità presente nelle abitazioni

Frequenti casi di sottotensioni e sovratensioni possono provocare perdite di dati e danni permanenti ai computer domestici, ai sistemi di intrattenimento (televisori, hi-fi, videogiochi), all’impianto di sicurezza.

Perdita di memoria.
Nelle case sono presenti oggi apparecchi che incorporano un orologio digitale quali sveglie, DVD player e recorder, forni a microonde. Molte applicazioni sono sensibili ai temporanei buchi o a piccole variazioni di tensione. Capita di rientrare in casa e trovare un orologio digitale lampeggiante sullo 00:00. Sono piccoli inconvenienti, ma è fastidioso perdere la programmazione di un DVD recorder o di un microonde, o non svegliarsi perché la sveglia non suona.

Danneggiamento delle apparecchiature.
Tra i rischi più costosi c’è il danneggiamento delle apparecchiature elettroniche che, come i motori degli elettrodomestici, sono soggette a danni da oscillazione della tensione. Piccole cadute o picchi di tensione possono danneggiare irreparabilmente computers, DVD player, TV, stereo, alimentatori, cellulari, tablet. Gli impianti Hi-Fi e le altre apparecchiature elettriche sono progettati per fornire le migliori prestazioni con un’alimentazione elettrica con requisiti ben precisi. In presenza di alimentazione anomala, si possono manifestare inconvenienti. Il dispositivo può non presentare difetti apparenti, ma la variazione di tensione può alterarne il corretto funzionamento sul lungo termine e accorciarne la vita utile.

Perdita di dati e interruzioni del funzionamento delle applicazioni nei dispositivi informatici.
La grande e disponibilità di dispositivi informatici ha reso più semplice per le persone lavorare da casa e non solo dall’ufficio. Parallelamente è aumentata la richiesta di memoria per applicazioni tipicamente consumer, come immagini, filmati musica, giochi. Lavorando da casa o in ufficio il problema più frustrante è l’interruzione dell’applicazione o la perdita dei dati. Interruzioni elettriche della durata di meno di un secondo possono causare una perdita delle informazioni. Questo significa, il più delle volte, ore di tempo spese inutilmente di fronte ad un PC ed altrettante spese per ricreare i file o reinserire i dati persi, o peggio la perdita definitiva degli stessi.


Le cause

E’ utile prendere coscienza della natura delle principali anomalie della rete elettrica dell’abitazione (variazioni di tensione, sovratensioni, disturbi ad alta frequenza, blackout, la distorsione armonica).

Per funzionare correttamente le apparecchiature elettriche richiedono una tensione prossima al valore nominale per cui sono state progettate, valore dichiarato su istruzioni ed etichette. Una tensione diversa o soggetta a variazioni provoca surriscaldamenti, sospensioni e difetti nel servizio, perdite di memoria e programmi, ecc. Le utility italiane , di norma, immettono nella rete energia di buona qualità ma non possono impedire che essa si deteriori lungo le linee di distribuzione soggette a forti variazioni di assorbimento, disturbi e interferenze di ogni genere.

Per proteggere le utenze sono disponibili dispositivi con diversi livelli di efficacia in funzione delle caratteristiche, della complessità e del costo di ciascuno. La scelta va fatta valutando il grado di protezione desiderato, l’entità delle anomalie che si potrebbero generare e i costi, diretti e indiretti, che queste potrebbero causare. Una protezione globale può comportare una spesa sproporzionata rispetto al valore o alla funzione delle utenze, mentre una protezione economica può non avere un’affidabilità sufficiente.