La linea seguita dal Consorzio punta dritto ai nuovi mercati. Nella politica di diversificazione voluta dal suo Presidente, C.T.A. apre le porte al settore energetico. Pronto, inoltre, lo sportello LTE a supporto degli installatori.

C.T.A. – Consorzio Tecnologie Avanzate apre gli orizzonti verso nuovi mercati lanciando un’ulteriore sfida da affrontare in gruppo, che coinvolge gli installatori associati e li guida ad approcciare nuovi ambiti professionali. In linea con quanto affermato dal suo Presidente, infatti, il Consorzio continua la propria politica di diversificazione: «La mia impronta è questa – ci conferma ancora una volta Massimiliano Fedrigo – diversificare e guardare a nuovi orizzonti, vuoi per esigenze dettate dal mercato, vuoi anche per la filosofia condivisa nel CDA del Consorzio. È importante per l’acquisizione di nuove competenze, per una crescita continua, non solo da parte di C.T.A. ma anche delle singole aziende. È una strada non semplice da percorrere, che prevede sforzi ed investimenti, ma ritengo sia il modo migliore e più intelligente per affrontare il mercato e pensare al futuro».


Uno sportello per l’LTE

«C.T.A. sta lavorando alla creazione di un vero e proprio sportello che sia di supporto per le problematiche emerse dall’LTE – afferma Massimiliano Fedrigo. È nostra intenzione creare una sorta di decalogo con tutte le condizioni per facilitare gli installatori alla risoluzione di qualsiasi problematica. Per dare man forte a tutti gli operatori, stiamo mettendo a punto un programma di supporto sul territorio con l’organizzazione di incontri mirati. In questo momento il Consorzio sta affrontando il primo step, quello della raccolta dei dati e delle informazioni tecniche necessarie a varare una strategia di intervento. Dai primi dati emersi, non v’è dubbio che migliorare la qualità dell’impianto sarà il punto di partenza per affrontare l’LTE, l’adeguamento delle infrastrutture in Italia è necessario. Inoltre, stiamo battendo un altro fronte caldo, importante per l’introduzione della banda larga in mobilità. In partnership con diverse aziende del settore, infatti, stiamo portando avanti una ricerca relativa alla selezione dei materiali idonei a lavorare in LTE. Stiamo verificando i materiali che le aziende propongono – continua Fedrigo – affinché siano di qualità per affrontare il problema, come le connettorizzazioni, piuttosto che la schermatura dei cavi o gli apparati per il filtraggio del segnale. Insomma, una mappa completa dei materiali necessari ad affrontare la questione, dalle antenne ai cavi coassiali, dalla presa utente, ai connettori, ecc. L’intenzione del Consorzio è quella di rispondere presente alla richiesta di supporto dell’installatore quando questa prima fase embrionale darà il passo al campo d’azione. Ci stiamo specializzando su questo argomento per poi essere preparati ad affrontare ogni tipo di problematica, quando tutti gli attori chiamati in causa saranno pronti».

Una rappresentazione dell’ultima frontiera: l’indipendenza energetica
Massimiliano Fedrigo, Presidente di C.T.A.

Concentrati su un nuovo fronte: L’eliotermia

Gli uffici del Consorzio

Nel processo di espansione attuato dal C.T.A., il Consorzio ha aperto una finestra importante sul fronte energetico. «È più di un anno che interagiamo con aziende che si occupano del settore energetico – ci confida Massimiliano Fedrigo. Siamo arrivati ora a mettere insieme i contenuti e le soluzioni per poter offrire all’installatore l’opportunità di entrare in un settore diverso, nuovo per tanti, con delle prospettive e dei margini di crescita molto interessanti, perché rispondono a delle esigenze molto precise ed attuali che sono quelle del risparmio energetico e del consumo più consapevole dell’energia. Questo è un mondo che ha delle potenzialità enormi e intendiamo affrontarlo e approfondirne la conoscenza. Allo stesso tempo, essendo in continua evoluzione, presenta delle difficoltà ed è per questo che anche in questo caso, C.T.A. intende dar vita ad un vero e proprio sportello energetico a supporto degli installatori. In Italia è stata coniata una nuova frontiera, l’eliotermia, che ribalta in modo totale il modo di concepire la produzione energia elettrica, la sua distribuzione ed il suo consumo. Il fronte energetico ha varcato la soglia dell’autosufficienza e noi abbiamo messo insieme un pacchetto che preveda più soluzioni per un consumo etico e responsabile dell’energia. I professionisti di C.T.A., in questa prima fase, sono impegnati in un tour sul territorio nazionale a supporto degli installatori durante il quale proporranno delle soluzioni energetiche, dalla cogenerazione al sistema a pompa di calore ad altissima efficienza. In un certo senso, stiamo iniziando a fare i primi impianti test per poi partire a spron battuto».


Presenti al All Digital Expo

Gli uffici del Consorzio

CTA conferma la presenza all’All Digital Expo 2012, ce ne parla lo stesso presidente Massimiliano Fedrigo: «Saremo presenti anche quest’anno alla manifestazione di Vicenza, da sempre C.T.A. presidia le fiere di mercato, ritenendoli appuntamenti fondamentali per incontrare i professionisti del settore e confrontarsi. Inoltre, questo convegno rappresenta un’occasione importante per il Consorzio, una vetrina utile per presentare tutte le novità e i mercati nuovi che andremo a presidiare, oltre a rappresentare un’opportunità per comunicare le iniziatiche che faremo in futuro per coinvolgere gli installatori e gli operatori del settore».