Segnali di ripresa per il mercato dei “Technical Consumer Goods”. Il fatturato registrato tra luglio e settembre 2014 fa segnare un incoraggiante +1,4%. Rispetto allo scorso anno (pari periodo) a settembre 2014 la telefonia registra un +27,9% e i Grandi Elettrodomestici +7,4%.

AIRES, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati, organismo che riunisce le aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo, comunica i dati di mercato dei “Technical Consumer Goods” relativi al terzo trimestre 2014.

Da Luglio a Settembre 2014, l’intero comparto ha registrato una crescita dell’1,4% rispetto allo stesso periodo 2013, con un fatturato totale di 2.290 milioni di euro. Nel 2013, la cifra si fermava a 2.257 milioni di euro.

I mesi di Luglio (-0,2%) e di Agosto (-0,3%) hanno mostrato una sostanziale continuità con i dati registrati negli stessi mesi del 2013, mentre nel mese di Settembre le vendite hanno segnato un incoraggiante +4,1%, dato trainato dalle performance eccezionali del settore Telefonia (+27,9%) e dei Major Domestic Appliances – Grandi Elettrodomestici (+7,4).

“In uno scenario ancora drammaticamente difficile, questi dati ci danno un piccolo segnale positivo che dobbiamo valorizzare e usare come antidoto ai momenti di sconforto che, purtroppo talvolta, colpiscono gli imprenditori del nostro settore. Auspichiamo ovviamente che il prossimo, cruciale, trimestre confermi e consolidi questa inversione di tendenza” dichiara Alessandro Butali, Presidente di AIRES e continua: “La crescita straordinaria delle vendite del settore Telefonia è un dato che va interpretato principalmente alla luce del lancio di nuovi prodotti che, proprio nel mese di Settembre, si sono affacciati sul mercato italiano. Buona anche la crescita del comparto dei Grandi Elettrodomestici, sempre trainati egregiamente dal Bonus legato alle ristrutturazioni. La categoria dell’Home Comfort ha segnato invece un crollo del 43,9%, dovuto principalmente ad una estate straordinariamente fredda che ha, di fatto, bloccato le vendite dei condizionatori domestici. Bene, nel complesso, questo terzo trimestre che riporta in crescita i dati annuali del settore.”

Per quanto riguarda l’andamento dei singoli comparti merceologici rispetto allo stesso periodo 2013, il Consumer Electronics nel terzo trimestre è rimasto sostanzialmente stabile con un +0,7%, l’Home Comfort ha segnato un drastico -43,9%, l’IT si è fermato ad un -7,3%, il Telco continua il trend in ascesa con un +19,1%, l’Entertainment è positivo con un +13,4%, il Major Domestic Appliances (Grandi Elettrodomestici) ha fatto registrare un +2,8%, così come lo Small Domestic Appliances (Piccoli Elettrodomestici).

Analizzando i dati progressivi del 2014, da Gennaio a Settembre, il mercato è sostanzialmente stabile, con un +0,4%. Le performance positive di questo ultimo trimestre hanno infatti invertito la tendenza, passando da un segno negativo a uno positivo: i dati del primo semestre segnavano infatti un calo dello 0,2%.

“Con questi ultimi risultati, possiamo finalmente prendere un bel respiro per affrontare con speranza l’ultimo trimestre dell’anno che, per il nostro settore, rappresenta quello più significativo in termini di fatturato” , conclude Butali.


A proposito di AIRES

AIRES (Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati), riunisce le aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo.
Le imprese aderenti alla Aires sono: Consorzio Elite (insegne Carretti, Comet, Di Salvo & Della Martira, Grancasa, Jumbo Master, Sme), Euronics (insegne Euronics, Euronics City e Euronics Point), Expert, GRE (insegne Trony e Sinergy), Mediamarket (insegne Mediaworld e Saturn), Unieuro, per un totale di 189 aziende singole, 1.550 punti vendita, circa 19.900 addetti ed un fatturato 2013 di oltre 9,5 Miliardi di Euro.