Riparte da Bologna la 5ª edizione di All Digital e darà vita alla mostra-evento denominata SMART BUILDING, nata in partnership con il SAIE, fiera leader dell’edilizia. Obiettivo: aprire un dialogo con i professionisti della casa intelligente. Vediamo come.

Sono diversi i fattori che porteranno l’edizione 2014 di All Digital a lasciare il segno. Cambiano molte cose rispetto al passato e gli organizzatori, a fronte di uno studio dell’evoluzione di mercato e dei rapporti sinergici tenuti con realtà nazionali e internazionali, ne hanno stilato un programma ricco, proiettato al futuro. Vale la pena, dunque, approfondire gli aspetti che caratterizzeranno la 5ª edizione di All Digital, il forum professionale sulle tecnologie digitali.


L’edilizia sposa la tecnologia

Si parte subito da quella che è considerata una novità per questa manifestazione, ovvero la partnership con SAIE. La 5ª edizione di All Digital, infatti, sarà inaugurata a Bologna, in occasione del 50° anniversario della fiera leader del campo dell’edilizia. Dal 22 al 25 ottobre, saranno quattro le giornate durante le quali All Digital darà vita alla mostra-evento denominata SMART BUILDING, nata in partnership proprio con il SAIE di Bologna. Un’area dedicata all’edificio intelligente, nonché alle nuove tecnologie dell’abitazione, dell’ufficio e delle strutture di hospitality, come hotel e ospedali, basate sull’utilizzo della rete. Si chiamerà dunque All Digital – Smart Building e sarà un evento importante per i protagonisti dell’edilizia del XXI secolo, dove le aziende partecipanti potranno incrociarsi con gli oltre 80.000 visitatori del SAIE. Obiettivo dichiarato è creare le necessarie sinergie tra gli operatori TLC e dell’Edilizia per immaginare assieme l’edificio online, che costituisce uno dei tasselli fondamentali per l’aggiornamento tecnologico del Paese.


Incontri formativi e di confronto

Seminari, convegni, tavole rotonde, organizzati nel corso delle quattro giornate, costituiranno momenti di formazione fondamentali, in grado di tradurre in azioni concrete il concetto che oggi, e ancor più domani, costituirà il valore aggiunto di un edificio, ovvero la sua capacità di essere connesso al mondo attraverso le reti. Nelle pagine a seguire riproponiamo una buona parte del programma, un calendario soggetto ad ulteriori integrazioni fino alle date di svolgimento della manifestazione. Partner per la formazione dell’area All Digital-Smart Building saranno IP Center ed Eclettica, centri di formazione professionale per i tecnici installatori.


L’edificio intelligente

Se è vero, dunque, che l’edificio ha aperto in modo definitivo il fronte alla tecnologia, è pur vero che i due mondi hanno bisogno di sedersi allo stesso tavolo per analizzare una strategia comune, utile ad affrontare al meglio l’evoluzione di entrambi i mercati. E in questo contesto, sono coinvolte diverse figure professionali che in modo sempre crescente si ritrovano a collaborare per dar vita a quello che è oramai chiamato a gran voce l’edificio intelligente: progettisti di impianti, ingegneri, architetti, imprese di costruzioni e amministratori di condomini, designer, ecc. Una collaborazione dettata dall’inevitabile integrazione tra le tecniche di costruzione e il progresso delle tecnologie digitali. E se di dialogo si deve parlare, All Digital quest’anno ha deciso di premere sull’acceleratore, come sottolineato dallo stesso Paolo Dalla Chiara, patron della manifestazione: «Seguendo i passi di un’evoluzione sempre più rapida siamo oramai sbarcati in un’era dove tutto deve essere Smart – afferma con decisione Dalla Chiara. Oggi, attraverso la rete, è possibile controllare e far funzionare da remoto tutti gli aspetti che normalmente coinvolgono una struttura: dalla climatizzazione alla sicurezza, dalla videosorveglianza al controllo energetico e alla domotica, fino ad arrivare addirittura al monitoraggio della nostra salute o di quella dei nostri cari. Il tutto, però, prevede un’unica ma fondamentale condizione: che l’edificio, moderno o ristrutturato che sia, presenti un’impiantistica TLC al passo con i tempi. È per questo che abbiamo avviato un dialogo con progettisti e costruttori oltre a presentare, dal canto nostro, una nuova figura professionale: lo Smart Installer».


Lo Smart Installer

Come illustrato da Paolo Dalla Chiara, in linea con un percorso che l’installatore si appresta ad affrontare per venire incontro alle necessità dell’utente moderno, è stata presentata al mercato una nuova figura che opera sul territorio nazionale in modo totalmente innovativo e completo.
Lo Smart Installer, così denominato, assume un modo nuovo di operare, che da qui in avanti sarà altamente professionale e d’avanguardia.
Quali competenze sono previste per questa figura? Senza dubbio l’installatore non si limiterà ad eseguire progettazioni legate esclusivamente al mondo dell’antenna, ma sarà capace di gestire in modo globale il mondo tecnologico presente all’interno di un’abitazione.
Saprà affrontare, dunque, nuovi temi che andranno ad arricchire il bagaglio della propria professionalità, dalla Smart home allo Smart building, dalla rete Lan alla connettività internet multiutenza, dagli impianti TV alla videosorveglianza, ecc.


CEDIA, un seminario per guardare al futuro della progettazione di abitazioni

Un momento di grande interesse per gli architetti, gli interior designer e i progettisti in visita ad All Digital-Smart Building presente al SAIE di Bologna è certamente rappresentato dal seminario “Progettare abitazioni integrate pronte per il futuro”, in programma sabato 25 ottobre dalle ore 14. In termini di progettazione per il futuro, l’Associazione internazionale CEDIA (Custom Electronic Design and Installation Association) rappresenta un’istituzione a livello mondiale, fondata nel 1989 allo scopo di sviluppare percorsi formativi, certificazioni ed eventi fieristici, e in grado oggi di riunire oltre 4.000 aziende esperte nel settore della progettazione e installazione di sistemi elettronici per la casa. CEDIA a Bologna organizza un “momento formativo” i cui contenuti riguardano principalmente i concetti base di domotica, impianti audio video ed integrazione di sistemi. L’intenzione è quella di attivare un percorso di crescita e approfondimento indispensabile per creare mercati strutturati, organizzati e capaci di crescere e consolidarsi, fornendo anche un vocabolario comune da condividere tra i professionisti del settore. Il seminario, inoltre, consente il rilascio di crediti formativi per i progettisti, oltre alla fornitura di materiale didattico.