Le lampade di emergenza a Led di LightX ospitano batterie da 4,5 Ah, per assicurare ben 24 ore di autonomia, in assenza di corrente elettrica. Utili in numerosi casi, anche per far luce nei sottotetti durante l’installazione o la manutenzione di un impianto.

La qualità di una lampada di emergenza, oltre che dal numero di Led e dalla loro qualità che determinano l’efficienza luminosa, dipende soprattutto dalla corrente fornita dalla batteria. Infatti, ciò che conta è il numero di ore di autonomia garantite quando avviene il black out. Lampade che si esauriscono in breve tempo non svolgono nel miglior modo il loro compito proprio perché, come dice il nome del prodotto stesso, ci si trova in emergenza. E la luce, tutti sanno quanto è importante in quelle situazioni.


Le batterie a corredo

Le lampade di emergenza a Led di LightX contengono batterie al piombo da 4 oppure 4,5 Ah, una potenza sufficiente per garantire ben 12 ore di autonomia. Sono disponibili 3 modelli da 36, 51 o 60 Led, e un modello con parabola spot e standard da 3+18 Led. Il tempo di ricarica per tutti i modelli è di 12 ore, con tensione a 220V c.a. E’ presente la protezione da sovraccarico e il contenitore è in ABS antiurto.

LightX: Lampade di emergenza a Led

La manutenzione

Considerata la vita media dei Led, di almeno 20mila ore, e il costo di sostituzione delle batterie, del valore di pochi euro, il costo di manutenzione è davvero basso. È importante accenderle con una certa frequenza per effettuare almeno un periodo di scarica/carica: così le batterie si mantengono più a lungo.


Antenna Tripla UHF, con filtro LTE Stop Band

L’antenna Tripla UHF, in grado di ricevere i segnali in banda UHF, è ora disponibile anche con filtro LTE per evitare la ricezione dei canali dal 61 al 69, assegnati ai servizi di telefonia mobile. Le dimensioni sono ridotte: è lunga 103 cm. È robusta perché tutti gli elementi sono realizzati in alluminio con tondino del diametro di 18 mm.